Quanto spesso accade che basta una frase altrui a farci cambiare idea? Oppure che incontriamo una persona che si mette a farci una predica e che alla fine del ragionamento ci sentiamo convinti dell’altrui opinione?
Il pensiero è molto più influenzabile di quello che non possiamo credere: anche le pubblicità e gli spot elettorali puntano proprio a cercare di indirizzare le nostre scelte e le nostre preferenze.
Come riuscire però a non subire il lavaggio del cervello altrui?
Tre piccoli trucchi per non cadere in questa psicotrappola:
- Spesso chi cerca di convincerci prende una verità universale che poi distorce e usa per farci cambiare idea. Dobbiamo stare attenti a capire in che modo questa verità universale è stata usata a nostro svantaggio. (Per gli appassionati consiglio di leggere L’arte di ottenere ragione di Shopenahuer)
- Chi vuole farci cambiare idea prova a a cambiare il nostro umore: ci demoralizza facendoci vedere la parte negativa della nostra idea, oppure ci esalta dicendo che la sua idea è vincente e che saremo terribilmente felici se seguiremo la sua strada (come nelle pubblicità: compra questo e la tua vita sarà solo gioia) Attenzione a far caso a cosa succede al nostro umore mentre l’altro parla
- Non essere frettolosi: anche se il discorso altrui ci ha convinto, chiedersi le motivazioni. Perchè mi sta dicendo questo? Qual è il suo vantaggio? Era veramente un discorso logico? Insomma, prendiamoci il nostro tempo per metabolizzare
Fermo restando che solo chi non cambia idea rimane sempre fermo, che questo sia davvero una nostra scelta!